domenica 14 aprile 2013

Non è domenica senza il dolce

Sembrerá strano ma da quando mi sono trasferito a Barcellona, c'è una cosa di cui sento davvero mancanza e che non sono riuscito a compensare: i dolci la domenica a pranzo.
Dovete sapere, amici cari, che noi di u Salierne a questa cosa ci teniamo molto: non è domenica se non ci sta il dolce a fine pranzo. Qui in Spagna i dolci, ovviamente, si fanno e anzi a differenza di noi italiani, loro li mangiano tutti i giorni ( è il cosidetto postre). Ma per me i dolci spagnoli non so dolci. So troppo secchi, non hanno la crema inguacchiata o il cioccolato che ti sporca le mani. Insomma per me non sono dolci ma una specie evoluta di biscotti.

Forse qualcuno ha notato che in alto, ho inserito la nuova categoria notizie curiose su Barcellona nella quale proveró a elencare notizie strane, leggende metropolitane, etc. sulla metropoli catalana. Devo dire che questo delle storie un poco bizzarre, su di un posto, mi ha sempre appassionato.Proprio nelle scorse settimane mi era giunta all'orecchio una di queste leggende metropolitane; ci sarebbe a Barcellona un forno che la domenica fa le sfogliatelle, le frolle e certe volte pure la pastiera di grano.
Uh mannaggia a culonna! (esclamai ) e qui posso risolvere uno degli enigmi dell'umanitá.
Provai a raccogliere più informazioni, ma le mie fonti mi seppero dire solo che era una panetteria normalissima, e che si trovava nella zona di Poble Sec.
Per settimane, ogni domenica, mi sono recato in questa zona, nella quale ho pure vissuto, e che quindi non mi facevo capace come era possibile che mi fosse sfuggita una cosa così importantissima.


Ogni domenica tornavo a casa triste e sconsolato in quanto di panetterie anonime, in quella zona, ce ne sono diverse, ed io ero entrato praticamente in tutte senza trovare quello che cercavoHo avuto anche la tentazione di comprare qualche dolce catalano che potesse sostituire la mia tradizione domenicale. ma ho resistito.
Stamattina, dopo essere andato sul castello del Montjuic, per casualitá mi sono trovato proprio a Poble Sec, nei pressi di Calle Parlament, dove c'è quel negozio che vende prodotti italiani di cui ho parlato in un mio precedente post.( il pakistano italiano) E allora ho pensato: se io facessi dolci italiani li venderei da queste parti, dato che questo negozio italo-pakistano, grazie blog di Beppe Brillo, è diventato famosissimo.
Ho sentito la vibration pervadermi e su cosa mi cade l'attenzione ? Su una panetteria anonima e normalissima : la panetteria Belmonte
Appena ho letto il nome ho pensato; vuoi vedere che quella fetecchia di Belmonte che ci compró Aliberti quando siamo andati in serie A, avendo capito che il pallone  non era cosa sua, è venuto qui ad iniziare una nuova attivitá?
Ebbene entro e fra le varie, torte di mela di plastica, coca al cioccolato secca, e cornetti cosa mi spuntano fuori ? Sfogliatelle napoletane e frolle !!
Mi so sentito stile Indiana Jones e ho chiesto scusate ma quelle sono sfogliatelle ?( ovviamente marcando moltissimo la SCCCFogliatella per fare capire che a me non mi fai fesso)
La commessa ha detto: quello dolce italiano ( non sapeva manco come si chiamavano)


Come testimonia la foto al lato, mi sono comprato sia la sfogliattella che la frolla e quindi ho risolto uno dei miei problemi esistenziali di emigrante salernitano a Barcellona.Non so come ma comunque sono buone e costano ragionevole ( € 1.25 al pezzo)
Se ve le volete anndare ad accattare pure voi la panetteria è la

Panaderia Belmonte calle Manso 50

Però se ci andate, prima di comprarle chiedete: scusate ma Beppe Brillo è giá passato?
Perchè se mi fate rimanere senza sfogliatella la domenica ci appiccichiamo e vi tolgo la confidenza e pure l'amicizia dal Facebook






2 commenti:

  1. GUARDANDO LA FOTO MI SEMBRANO BUONE E VISTO CHE LE HAI ASSAGGIATE, MI FIDO DEL TUO GIUDIZIO POSITIVO. IL PROBLEMA PERO' E'UN ALTRO; E' QUESTO UN PRODOTTO CHE PUO' PIACERE AI CATALANI O E' SOLO UNA PIACEVOLE SORPRESA LOCALE? CERTO A TE NON FREGA NIENTE DEI CATALANI, BASTA CHE TE LA MANGI TU, PERO' POTREBBE ESSERE UN IDEA PER QUALCHE PANETTIERE SALERNITANO, SPECIE IN QUESTI TEMPI MAGRI. ERA GIUSTO PER DIRE QUALCOSA, NON SO FARE IL PANE, PURTROPPO NON HO IMPARATO IL MESTIERE DI MIO PADRE, L'AVESSI FATTO FORSE AVREI AVUTO PIU' FORTUNA. COMUNQUE, BUON APPETITO BEPPE. TUO ANONIMO EDER.

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  2. Ma il giudizio insindacabile di Beppe Brillo qual'é?

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