Le mie serie tv preferite

Il post precedente, devo dire la veritá, mi ha causato qualche problemino con alcune donne che si sono risentite per quello che ho scritto. Come spesso facevo, avevo pubblicato il link su un forum di italiani che vivono a Barcellona di cui facevo parte. Questo ha generato sia un bel numero di entrate ( tant'è vero che è entrato tra i post più popolari) ma mi ha anche fatto ricevere alcune accuse un poco pesantucce fra cui: omofobo, maschilista, frustrato e ovviamente segaiolo. 
Mi è stato anche detto " ..esci di più. Prova a conoscere gente". Cioè, voglio dire,  non è che chi scrive un post a settimana sul proprio blog, passa tutto il giorno a casa davanti alla tv o ad ammazzarsi di pugnette guardondosi Youporn. 
Riesco a fare entrambe le cose : scrivere ed uscire ( e pure vedermi youporn).
Altra cosa che mi sento dire spesso è : " ...si ma il post che hai scritto non fa ridere come quell'altro che hai scritto......"
Oh ! Manco che lo sapessi; nell'Ottobre 2011 in uno dei miei primissimi post su questo blog mi ero fatto  una specie di auto predizione. Scrivevo infatti:

" questo blog non fa ridere... di solito io inizio a scrivere quando la mia vita sessuale si prende una pausa. Quindi il giorno che trovo qualcuna, col cavolo che sto qui a postare !! Ma mi dovete pregare proprio in turco."



Da quando vivo a Barcellona, ho iniziato a vedere sempre più spesso serie tv. L'ho fatto per una serie di motivi: qui in Spagna le serie tv ( i telefilm per intenderci) hanno un successo incredibile. Ci sono veri e propri esperti che riescono a seguire contemporaneamente 6/7 serie allo stesso tempo. Ovviamente se tu non ne vedi nemmeno una, sei escluso dalla conversazione ed ovviamente considerato un looser. Non sia mai ti vuoi giustificare facendo lo spiritoso dicendo 
" ...maaa io l'ultima serie che ho visto è stata Lavern & Shirley", 
sei messo al bando.

Al momento sto seguendo :
Mad Men ( sto alla 5 stagione)

Trono di spade ( che in spagnolo è Juego de tronos da Games of Thrones)
Homeland - caccia alla spia - ( ho da poco iniziato la seconda stagione)
e l'ultima scoperta è stata Black Mirror che in Italia viene trasmessa con il titolo Specchio nero 

Quest'ultima ( solo 6 episodi) è una delle più belle serie che abbia mai visto. Ambientata in un futuro non ben definito, come filo conduttore delle sei puntate ( completamente indipendenti tra loro), pone l'interrogativo se la tecnologia possa, un giorno, esaurire  il suo compito principale ( quello di renderci la vita più facile) e iniziare a generare un effetto opposto: diventare un male. Specchio nero, infatti, si riferisce allo schermo spento di un pc, di un televisore, di un telefonino o di un tablet. 
L'ideatore di questa serie è il mio coetano Charlie Brooker definito da alcuni addirittura il nuovo George Orwell. Sul web impazzano articoli secondo i quali, Brooker con la sua serie abbia già predetto paranoie e pericoli che avremo nei prossimi anni.
In Inghilterra la prima puntata di Specchio nero ( The national Anathem)  è stata definita il più grande " what the fuck ?" della storia della tv. L'episodio pilota narra, infatti, il rapimento della principessa inglese a cui segue una richiesta di riscatto a dir poco allucinante: il primo ministro inglese dovrá avere una relazione sessuale completa in diretta tv ...con un maiale !  É tu dici...cheeee !?!?!? E stai li tutti i 60 minuti pensando ma mica lo fará davvero? No ....

Sempre in tema di predizioni, Charlie Brooker che si noti bene nasce come comico, nell'ultima puntata della serie ( The Waldo Moment) si inventa che l'orso virtuale Waldo, protagonista di una trasmissione comica satirica, dopo aver sparato a zero su politici , corruzione e malaffare, decide di mettersi in politica per incarnare l'antipolitica e la gente lo vota !
Comici che scendono in politica e la gente li vota ?
Meno male che le predizioni di Charile Brooker sono molto lontane dalla realtá e riguardano un futuro molto lontano.




( faccio la predizione: qualcuno pure fará lo spiritoso e lascerá un commento: questo post non fa ridere)